In occasione della quarta prova di Campionato del Mondo Supermoto svoltasi ad Olbia Sylvain Bidart conferma gli ottimi risultati ottenuti sino a qui.

Sin dalle prove del sabato Sylvain dimostrava di essere molto veloce riuscendo ad ottenere sempre dei tempi entro le prime 5-6 posizioni, ottenendo quindi il sesto tempo sulla griglia di partenza che gli permetteva di partire in seconda fila.

Berthomè, anche lui velocissimo nelle prime prove, non riusciva a ripetersi nelle prove cronometrate anche se il suo distacco dal compagno di squadra era minimo, otteneva il decimo tempo che gli consentiva di partire in terza fila.

Al via di gara uno Bidart partiva molto bene e si posizionava subito in quinta posizione.

Dopo una battaglia accesa con Hiemer, Seel e Chambon, con sorpassi ripetuti, Eddy Seel scivolava coinvolgendo nella caduta Bidart, che ripartiva perdendo posizioni importanti che recuperava con un finale in crescendo che lo portava ad una settima posizione finale, nonostante un forte trauma al piede destro riportato durante la caduta, che necessitava di un intervento del medico per potergli permettere di prendere il via alla seconda gara.

Sfortunatissimo Berthomè che dopo un’ottima partenza che lo portava a transitare al primo giro in ottava posizione, era costretto ad abbandonarte la gara a causa di un taglio sul pneumatico provocato da una piertra nel tratto fuori strada.

Al via di gara due un Bidart claudicante partiva ottimamente in sesta posizione, posizione che difendeva fino alle battute finali fino a quando, sul finire di gara causa forti dolori, doveva cedere la posizione terminando comunque settimo di manche, posizione che gli consentiva di ottenere il sesto posto assoluto.

Berthomè si riscattava dallo stop di gara uno con una bellissima rimonta che lo portava da una brutta partenza in ventesima posizione ad una nona posizione finale.