Ravaglia un vero duro!
Ravaglia un vero duro!
Comunicato Yamaha Evolution
La quarta prova del Campionato del Mondo Supermoto S1 si è corsa questo weekend su un tracciato ricavato all'interno del porto industriale di Olbia.
La pista non ha raccolto l'approvazione di tutti i piloti ma alla fine è stata teatro di due belle battaglie, che hanno infiammato gli animi dei quasi 5.000 spettatori presenti a Cala Saccaia.
La gara è stata vinta dal francese Thierry Van den Bosch (Aprilia), davanti al compagno di squadra Ivan Lazzarini e al tedesco Bernd Hiemer (KTM).
Il Team Yamaha Evolution si è presentato in Sardegna in primo luogo per verificare le condizioni fisiche dei propri piloti, entrambi vittime di recente di alcuni infortuni piuttosto importanti.
Ma se lo spagnolo Nestor Jorge Cabrera non è riuscito a piazzare l'acuto nel weekend che lo vedeva rientrare dopo la pausa forzata dovuta alla frattura del pollice della mano sinistra, Christian Ravaglia si è tolto la soddisfazione di un buon sesto posto nella frazione conclusiva. Ricordiamo che il bolognese sta correndo con delle fasciature a tutela della spalla destra, ancora malconcia dopo la gran botta rimediata nell'ultima gara di Campionato Italiano a Viterbo.
Ma lasciamo la parola ai protagonisti.
Christian Ravaglia: "Il weekend è partito in salita perchè da subito mi sono reso conto che il dolore alla spalla era forse troppo forte da sopportare. Solo nel tratto sterrato perdevo oltre mezzo secondo, perchè non riuscivo a chiudere bene i salti che invece i miei avversari prendevano a tutta velocità. Le prove non sono andate benissimo e purtroppo in gara 1 sono partito molto indietro, su una pista dove recuperare era difficilissimo. Ho stretto i denti e ho tenuto duro, e alla fine ho chiuso decimo. In gara 2 è andato tutto meglio: quando il semaforo si è spento sono scattato bene e mi sono infilato nel gruppetto di testa, che mi ha portato fino alla bandiera a scacchi in sesta posizione. Ancora una volta voglio ringraziare i meccanici e il Team, che mi stanno mettendo a disposizione tutto il meglio per dare il 100%. Nella pausa estiva mi sottoporrò a una terapia per riabilitare la spalla e presentarmi in forma alla gara in Austria di fine agosto".
Meno felice Nestro Jorge Cabrera: "Ho forzato il rientro dopo la frattura alla mano per verificare quale fosse il mio ritmo di gara. Purtroppo le prove sono andate male su una pista che non mi è piaciuta e la posizione che avevo in griglia di partenza era terribile. In gara 1 sono partito tra gli ultimi e mentre recuperavo mi sono toccato con un altro pilota, finendo a terra e danneggiando la moto. In gara 2 sono partito purtroppo ancora male, ma almeno ho potuto recuperare e finire la gara 13°, su una pista dove sorpassare era quasi impossibile".
Il Team Coordinator Francesco Boselli come di consueto stila il bilancio del weekend: "Non so cosa dire, a parte che sono molto contento per la gara di Ravaglia. Christian, con la spalla conciata in quel modo, ha fatto un mezzo miracolo, sono fiero di lui. Nestor invece è forse rientrato troppo presto dopo la frattura alla mano e ha cercato di rimediare con la grinta allo svantaggio fisico. Però ha commesso troppi errori, anche il tentativo di sorpass che lo ha visto cadere in gara 1 mi è sembrato fin troppo dettato dall'irruenza. In quell'occasione avrebbe potuto davvero farsi molto male. Adesso ci sarà una pausa di un mese prima della gara di Greinbach in Austria, speriamo che sia Christian che Nestor si riprendano fisicamente al 100% e siano pronti a dare battaglia".
lunedì 14 luglio 2008