Ottimo Bernd, probelmi per Attila
Ottimo Bernd, probelmi per Attila
Comunicato KTM Italia Team Miglio
Il KTM Italia Team Miglio torna a casa con la tabella rossa di Bernd Hiemer e con i piccoli problemi (non risolti) di Attilio Pignotti.
A volte le cose potrebbero andare meglio, ma a volte… è meglio che non siano andate peggio. La quarta prova del Campionato del Mondo Supermoto era un’incognita assoluta. L’ennesima nuova pista cittadina del Mondiale, ancora una volta su un piazzale mai calpestato dalle ruote di una moto da corsa. Questa volta niente asfalto, come a Valladolid, bensì quella pavimentazione di “autobloccanti” su
cui parcheggiate la macchina quando andate al centro commerciale. Quello che cambia, a correrci sopra, è che le reazioni di tenuta delle gomme sono diverse. Più grip in accelerazione ma meno sicurezza nelle staccate e nelle “scivolate” controllate.
Dunque bisogna essere eccezionalmente meticolosi nella messa a punto della moto, e trovare un assetto un po’ diverso ma che possa risultare ugualmente convincente.
Per Bernd Hiemer questa ricerca non è stata un problema, per Attilio Pignotti, ancora non completamente recuperato dall’infortunio al polso rimediato a Castelletto, semplicemente la ricerca è rimasta tale per tutta la durata del Gran Premio Città di Olbia, quarta prova del Mondiale Supermoto 2008.
Se alla problematica aggiungete due partenze non eccezionali da parte di “Attila”, ecco che il risultato finale, due sesti posti di Gara ed il sesto di Gran Premio, non equivalgono propriamente a quello che si dice un obiettivo centrato. Per Pignotti il discorso Mondiale è ancora, peraltro, aperto ad un risultato di prestigio. La non esaltante gara di oggi non impedisce, infatti, all’abruzzese in forza al KTM Italia Team Miglio di conservare il terzo posto assoluto, con la sola variabile di ravvisare una certa urgenza di completa ritrovata efficienza, non procrastinabile oltre il prossimo Gran Premio, che si disputerà in Austria tra un mese e mezzo.
Max Migliorati, che evidentemente non può digerire il risultato finale della S2, dominata in lungo ed in largo da Davide Gozzini, ritorna però a Bergamo esaltato, come tutti noi, dalla prova di Bernd Hiemer. Semplicemente un gigante nel confronto a tre che ormai caratterizza il Mondiale della S1, la classe non a caso regina. State sicuri che, da qui alla fine del Campionato, le cose migliori le faranno vedere, infatti, Bernd Hiemer, Thierry Van Den Bosch e Ivan Lazzarini, nell’ordine di classifica provvisoria dopo quattro prove.
Bernd Hiemer ha concluso il GP di Olbia con due terzi posti, cedendo alla fine al predominio di VDB (e di Lazzarini), ma non lesinando emozioni e dati certi particolarmente rassicuranti. In Gara 1, per esempio, Hiemer è partito, contrariamente a quello che riesce a fare di solito, decisamente male, uscendo dalla prima curva neanche tra i primi dieci. Normalmente questa è l’anticamera della disfatta, ma non lo è stato per il tedesco, che ha immediatamente mandato in scena un repertorio da far rizzare i capelli, ed è riuscito a risalire fino alla terza posizione tra le ovazioni del pubblico che lo ha eletto protagonista assoluto della gara. In Gara 2 la partenza del tedesco è stata impeccabile, ed alla fine del primo giro Hiemer era secondo alle spalle dello scatenato Van Den Bosch. Hiemer ha provato più volte ad attaccare il francese, ma i rischi maggiori venivano dalle sue spalle dove Lazzarini, osando il tutto per tutto, riusciva infine a passare il tedesco con una mezza “sportellata”. Meglio non correre rischi, e così, nel finale, Hiemer ha preferito gustare la consapevolezza che la tabella rossa era saldamente nelle sue mani, non lasciandosi coinvolgere dal gioco “al massacro” innescato dal duello tra VDB e Lazzarini.
Bernd Hiemer resta leader della S1 Mondiale con sette punti di vantaggio, abbastanza per andare in vacanza sereno. E con lui il KTM Team Miglio, che si concederà un paio di settimane di “ritmo ridotto” prima di riprendere la preparazione in vista del Gran Premio d’Austria.
lunedì 14 luglio 2008