Le elevatissime temperature dello scorso GP di Cina hanno messo a dura prova i piloti. C’è chi ha gestito bene la cosa, come Andrea Adamo in MX2 che ha sofferto meno dei suoi rivali, chi invece è stato messo KO. Tra questi, proprio il compagno di marca Lucas Coenen che ormai vede ridotte le speranze di conquista del titolo. Sono ben 47 i punti che lo separano da Febvre. Bisogna però considerare anche la sfortuna, con la caduta subito dopo il via.

Le parole di Lucas non lasciano infatti spazio ad altre interpretazioni: “Se dovessi riassumere il weekend in una sola frase, direi: ero senza forze, stanchissimo. Non so cosa sia successo. Tutto qui. Il weekend in Cina è finito e ne manca ancora uno per chiudere il Mondiale, quindi devo solo cercare di farmi trovare pronto e guardare avanti all’ultimo GP.”

Anche Febvre ha sofferto, ma ha gestito meglio il caldo e poi, viste le circostanze, ha corso in difesa: “Questo è stato uno dei GP più difficili dell’anno e oggi è stata una buona giornata per il campionato; per me è una vittoria e non mi interessa avere perso il podio. Sono partito molto bene in Gara 1, ma non ho fatto un buon primo giro e alcuni piloti mi hanno superato. Sapevo di dover recuperare , ma l’ho presa con molta calma e non ho rischiato di attaccare troppo forte e di scoppiare per il caldo. Sapevo che Lucas era dietro di me e questa è stata la cosa più importante perché sono risalito al quarto posto. Ho fatto un’altra buona partenza in Gara 2, ma Lucas ci ha superato dall’esterno. Tuttavia, poi è caduto alla curva 2 e sapevo che avrebbe dovuto recuperare, quindi ho guidato con un ritmo costante. Nella mia testa ero concentrato su chi mi era davanti e volevo rimanere con loro, ma Ruben aveva una linea migliore e quando è arrivato ho deciso di concentrarmi sul mantenimento del quarto posto.”

Foto De Carli Press