Con la vittoria di Jorge Prado a Teutschenthal la squadra guidata da Claudio De Carli ha raggiunto il prestigioso traguardo delle cento vittorie di Gran Premio.
Tutto è iniziato il 2 Aprile 1995, con la vittoria di un giovanissimo Claudio Federici a Castiglione del Lago, nel Gran Premio d’Italia classe 125cc. (su Yamaha 125). Sono trascorsi poco più di vent’anni e la De Carli Racing, entrata dal 2010 a far parte della famiglia KTM, è arrivata, ad oggi, a raccogliere 10 titoli iridati (1 con Alessio Chiodi e 9 con Antonio Cairoli) e 100 vittorie di Gran Premio.

Grandissima parte della gloria della squadra romana arriva da Antonio Cairoli, che, dal 2004 (prima vittoria a Namur), ha oggi raggiunto 84 vittorie di Gran Premio, su 222 prove disputate sotto la guida di Claudio De Carli.
A contribuire alla memorabile cifra di 100 GP vinti ci sono, con la maglia del team De Carli, oltre a Cairoli, il romano Claudio Federici con 6 vittorie di GP (1995: Castiglione del Lago; 1999: Foxhill – Orehova Vas  – Mladina; 2000: Lucenec; 2001: Roggenburg), il bresciano Alessio (Chicco) Chiodi con 5 (1997: Yogyakarta, Foxhill, Ruskeasanta, Velke Uherce, Lierop); lo spagnolo Jorge Prado con 3 (2018: Arco di Trento, Agueda, Teutschenthal); con l’estone Tanel Leok (1 GP: Faenza 2009) e il tedesco Maximilian Nagl (1 GP: Sevlievo 2010).

“A volte i numeri servono a fare dei bilanci – commenta Claudio De Carli – e di certo raggiungere le cento vittorie di GP è motivo di orgoglio e grande soddisfazione. Si può dire che abbiamo lavorato bene e i risultati sono arrivati… si poteva anche far meglio, ma dieci titoli e 100 GP vinti sono un traguardo impensabile, quando abbiamo iniziato, frutto di tanti sacrifici e di tanta passione, da parte dei piloti e del team. In questi momenti è giusto fermarsi a pensare, guardare al passato, festeggiare anche, e ripartire nel lavoro con sempre maggiore convinzione e impegno. In questi anni si è realizzato un sogno… da piccolo team privato, arrivato al Mondiale nel 1995, abbiamo oggi l’onore di rappresentare KTM ai massimi livelli del motocross internazionale. Ci tengo a ringraziare tutti i piloti che hanno dato il loro contributo a questo risultato, tutti i componenti del team che hanno lavorato con grande impegno in questi anni e tutti quanti ci hanno supportato; vi abbraccio tutti. Da subito però riprendiamo a pensare al presente, abbiamo due piloti fantastici che hanno gran voglia di far crescere quel numero…”