Supercross di Parigi 2024 il 16-17 novembre
Parigi, l’unico grande SX in Europa
Nel marzo 1984 alcuni dei migliori piloti americani volarono a Parigi quando Larivière Editions (Moto Revue, Moto Verte) organizzò per la prima volta un Supercross nella capitale francese. Quarant’anni dopo l’evento ha ancora lo stesso successo di sempre, rimane il principale SX al di fuori degli Stati Uniti e attrae sempre i migliori piloti per conquistare il titolo di Re di Parigi il 16-17 novembre nella Paris La Défense Arena.
Negli anni ottanta Parigi non era l’unica città al mondo a organizzare un Supercross, ma oggigiorno non si organizzano più in altre località famose come Genova, Amsterdam, Goteborg, Barcellona, Ginevra, Madrid, Anversa, Tokyo o Osaka, ognuna delle quali è sparita dalla scena mentre Parigi rimane un successo come sempre. Non c’è un vero segreto per questa longevità; è tutto dovuto al duro lavoro degli organizzatori che riescono ad attrarre sempre i migliori piloti e fan da oltre quattro decenni . Passando da Paris Bercy a Lille e in seguito a Paris La Défense Arena, il principale stadio moderno europeo, il Supercross di Parigi è famoso in tutto il mondo, specialmente negli Stati Uniti dove il Supercross è nato cinquantadue anni fa.
Il Re e il Principe sono tornati!
Jett Lawrence e Jo Shimoda, rispettivamente Re e Principe di Parigi l’anno scorso, difenderanno entrambi i loro titoli dopo un’altra grande e lunga stagione nei campionati statunitensi. Jett ha vinto sia il campionato 450 Supercross che quello SMX, mentre Jo ha mancato il podio finale per una manciata di punti. Entrambi attraverseranno l’Atlantico la prossima settimana insieme ad alcuni dei loro principali rivali, poiché Hunter Lawrence, Cooper Webb, Dylan Ferrandis, Malcolm Stewart e Tom Vialle correranno anche il 41 ° Supercross di Parigi (Nota: nel 1984 Parigi organizzò un SX sia a marzo che a dicembre). Sarà la seconda volta quest’anno che Jett, Hunter, Cooper e Tom viaggeranno in Europa poiché tutti hanno corso l’MX delle Nazioni in Gran Bretagna cinque settimane fa. È stata un’edizione “storica” in quanto Jett e Hunter si sono assicurati, insieme a Kyle Webster, la prima vittoria in assoluto alle Nazioni per il Team Australia, continuando così la loro stagione di successo con un altro risultato di prim’ordine, dato che Jett aveva già vinto due medaglie d’oro negli Stati Uniti e Hunter due medaglie d’argento nelle serie US 450 Motocross e Supermotocross. Potrebbe esserci un terzo successo a Parigi per un pilota australiano dopo Chad Reed nel 2007 e Jett l’anno scorso? Nella ricca storia del Paris SX gli americani hanno ottenuto 26 vittorie e la Francia 10 vittorie, mentre Chad e Jett sono stati, insieme al sudafricano Grant Langston nel 2002 e al tedesco Ken Roczen nel 2022, i pochi ad aver battuto gli eroi locali e statunitensi!
I contendenti degli Stati Uniti contro il resto del mondo
Di sicuro Jett, Hunter, Cooper, Malcolm, Dylan, Jo e Tom hanno un enorme vantaggio sui loro rivali, poiché hanno corso molti eventi Supercross negli Stati Uniti durante l’anno, mentre i loro rivali di solito corrono nel motocross e si sono allenati solo per l’ultimo mese sulle piste di supercross. Ma nella lunga storia dell’evento ci sono state sorprese regolari, come l’anno scorso quando il francese Anthony Bourdon ha vinto un evento principale nella classe SX2 ed è arrivato sul podio Prince. Fin dagli anni ’90 i piloti francesi sono stati i principali avversari dei piloti americani, non solo a Parigi ma anche negli Stati Uniti, dove Jean Michel Bayle, Mickael Pichon, Stephane Roncada, Christophe Pourcel, Marvin Musquin, Dylan Ferrandis e Tom Vialle – quest’anno! – hanno tutti vinto titoli US Supercross. Di sicuro il Paris Supercross e la serie French Supercross li hanno aiutati a esibirsi e a diventare la seconda forza nella serie US!
FMX e molto altro!
Come al solito, ogni sera ci sarà uno spettacolo FMX, con atleti di punta come il belga Julien Vanstippen, il giapponese Taka Higashino, lo spagnolo Andreu Lacontegui e il francese Nicolas Texier, che mostreranno la loro incredibile abilità due volte al giorno. Il campionato francese SX2 scenderà in pista presto ogni giorno e i migliori piloti si uniranno alla classe SX2 International (2 gare, una sessione Superpole e un evento principale), mentre il programma per i piloti SX1 è simile a quello dell’anno scorso con una sessione Superpole, due manche e l’evento principale, il culmine dello spettacolo ogni giorno.
L’Arena aprirà i cancelli abbastanza presto (14:00 sabato, 10:30 domenica) per consentire ai fan di vedere le sessioni di allenamento, e lo spettacolo inizierà alle 19:00 sabato (terminando alle 23:00) e alle 14:00 domenica (terminando alle 18:00). Sono ancora disponibili pochissimi biglietti e pass per i fan sia per sabato che per domenica su www.supercrossparis.com
PROVISIONAL ENTRY LIST
SX1 CLASS
#1 Jett LAWRENCE (AUS – American Honda)
#2 Cooper WEBB (USA – Monster Energy Yamaha Star Racing)
#3 Nicolas AUBIN (FRA – Husqvarna)
#6 Thomas RAMETTE (FRA – Suzuki SR 75)
#14 Dylan FERRANDIS (FRA – Phoenix Honda)
#20 Gregory ARANDA (FRA – Yamaha GSM Dafy Michelin)
#27 Malcolm STEWART (USA – Husqvarna Factory Rockstar Energy)
#68 Romain PAPE (FRA – GasGas)
#96 Hunter LAWRENCE (AUS – American Honda)
#137 Adrien ESCOFFIER (FRA – Yamaha New Bike)
#211 Alberto PAULO (POR – Yamaha Monster Energy)
#491 Paul HABERLAND (GER – Yamaha)
#692 Ander VALENTIN – LASHERAS (SPA – Yamaha GSM Dafy Michelin)
#727 Boris MAILLARD (FRA – Suzuki Johannes Bikes)
#911 Jordi TIXIER (FRA – Honda JT911)
SX2 INTERNATIONAL CLASS
#1 Jo SHIMODA (JPN – American Honda)
#28 Tom VIALLE (FRA – KTM Red Bull Factory)
#172 Mathys BOISRAME (Husqvarna)
#335 Enzo POLIAS (FRA – Triumph)
#389 Jules PIETRE (FRA-Yamaha TMX)
#744 Saad SOULIMANI (MAR – Yamaha YZ)
#945 Anthony BOURDON (F – Bud Racing Kawasaki)
