Squadra che vince non si cambia. KTM conferma in blocco la formazione 2023 con il campione del mondo Andrea Adamo in MX2 affiancato sempre da Liam Everts e Sasha Coenen. Nella MXGP unica punta di diamante il solito Jeffrey Herlings.
Di seguito il comunicato
Campioni in carica in almeno una delle due classi principali del Campionato Mondiale FIM Motocross per l’ottavo anno consecutivo, la Red Bull KTM Factory Racing disputerà la nuova stagione MXGP con la stessa formazione di quattro piloti del 2023 e con gli ultimi aggiornamenti alle KTM 450 SX-F e KTM 250 SX-F.
Le gare pre-campionato, i test e le fasi finali della preparazione attendono la Red Bull KTM in vista del Gran Premio di Argentina del 10 marzo primo dei 20 GP che culmineranno con il round finale del 29 settembre ancora da assegnare.
Tutti gli occhi saranno puntati sui progressi del campione del mondo in carica della MX2 Andrea Adamo, poiché il ventenne italiano ha come obiettivo quello di diventare il quarto pilota dall’inizio dell’ultimo decennio a vincere due titoli MX2 consecutivi, seguendo le orme di Marvin Musquin, Jeffrey Herlings e Jorge Prado. Come nel 2023, Andrea avrà al suo fianco come compagno di squadra il diciannovenne Liam Everts che si è distinto con quattro vittorie GP nel suo primo anno come pilota ufficiale KTM MX2. Il belga mira ad aumentare le vittorie. Sacha Coenen è ancora una volta il terzo rappresentante con la KTM 250 SX-F e ha già dimostrato lampi di velocità e classe e cerca la conferma al di là di suoi 17 anni.
Nella classe MXGP Jeffery Herlings ha un solo obiettivo. Le quattro vittorie con la KTM 450 SX-F nel 2023 lo hanno fatto diventare il pilota di Gran Premio di maggior successo di tutti i tempi: tutte le 103 vittorie da record sono arrivate grazie alla tecnologia delle Red Bull KTM 250 SX-F e 450 SX-F. Il 29enne olandese aumenterà ancora il suo bottino inseguendo il sesto titolo mondiale e il terzo nella categoria MXGP.
Il Red Bull KTM sarà presente nei primi due round degli Internazionali D’Italia 2024 nelle prossime settimane, così come nel campionato spagnolo e negli incontri internazionali in Francia e nel Regno Unito in vista del primo GP della MXGP.
Comunicato KTM, foto Archer
