MXON: UN NAZIONI DA BRIVIDI

Una vittoria da brividi quella ottenuta oggi dall’Italia a Mantova nell’edizione 2021 del Motocross delle Nazioni. La gara, dopo un anno di pausa a causa della pandemia, è tornata in calendario, purtroppo con ancora l’emergenza covid non debellata e che ha imposto agli organizzatori di farla disputare non a fine stagione, ma a mondiale ancora in corso. Tanti i piloti che hanno preferito non prendere il via alla gara più importante dell’anno per non pregiudicare la rincorsa al titolo mondiale, ma gli assenti hanno sempre torto.

L’italia aveva tanti motivi per vincere. Intanto si giocava in casa, fattore sempre non trascurabile anche se i precedenti non erano a nostro favore. In più l’Italia ha presentato sul campo la migliore formazione possibile con Cairoli, Guadagnini e Lupino. Una formazione completa e senza punti deboli con il siciliano punta di diamante, Guadagnini l’astro nascente e Lupino una garanzia.

Cairoli, fresco di annuncio di ritiro, è stato in forse fino all’ultimo. La brutta caduta di domenica scorsa a Riola Sardo, che ha compromesso la rincorsa al decimo titolo mondiale, ha lasciato il segno. Ma Cairoli aveva una motivazione speciale: mettere in bacheca il trofeo a squadre, unico tassello mancante al suo ricco palmares.

Il sabato tutto è cominciato benissimo con Cairoli che vince di autorità la sua manche di qualifica con una progressione da quel gran campione che è. Guadagnini e Lupino fanno la loro parte e gli azzurri conquistano una buona posizione in griglia.

Oggi è successo di tutto: nella prima manche quella riservata alla MX1 e alla MX2 Cairoli viene buttato a terra alla partenza da Coldenhoff e parte praticamente ultimo. Primo brivido. Per fortuna Guadagnini fa la sua parte partendo bene e reggendo il ritmo dei piloti di testa. Antonio dietro recupera, ma è costretto a passare dalla pit lane per un cambio di occhiali quando è entrato nella top venti. Tutto da rifare e alla fine un ventunesimo posto che non soddisfa nessuno. Guadagni invece termina gran quarto con un doppio sorpasso alla fine. In testa va la Francia, trascinata da Vialle, con margine sulle altre squadre. Vuoi vedere che i galletti francesi sono pronti a fare di nuovo uno scherzo a tutti?

E invece i francesi sono già fuori dai giochi nella seconda manche (MX2 /OPEN) quando proprio Vialle è costretto al ritiro per noie meccaniche. La gara la vince Herlings per l’Olanda, ma i nostri Guadagnini e Lupino, nonostante un paio di cadute, giungono sesto e settimo e gli azzurri passano al comando, con un solo punto sul Belgio che sta stupendo tutti con una squadra rimaneggiata. Gli altri sono più lontani, in primis la temibile Olanda.

Vuoi vedere che è la volta buona?

Nell’ultima manche (MX1 /OPEN) Herlings parte al comando come prevedibile. Cairoli è alle sue spalle. Sembra fatta da subito, ma il casino lo combina dietro Lupino : spinto completamente fuori pista nella concitata fase di rientro è costretto a tagliare la seconda curva e, da praticamente ultimo, si ritrova nono. Con gli amici con cui seguo la diretta mi chiedo subito: ma non scatterà la penalità? Intanto Lupino recupera alcune posizioni, ma poi cade mentre tenta di recuperare la quinta posizione e scivola al decimo posto. Poco male siamo sempre in testa come squadra. Ma ai box la tensione sale e i volti sono tesi. Arriva la notizia : dieci posizioni di penalità per Lupino per taglio di pista. La vittoria torna improvvisamente in bilico. Facendo i conti Lupino deve arrivare settimo. L’ottavo posto non sarebbe sufficiente perché si arriverebbe a pari punti con gli olandesi che vincerebbero per le vittorie di manche di Herlings. Lupino, nonostante la botta presa nella caduta, ci mette il cuore e anche le palle (se lo consentite) e supera Sabulis per il settimo posto. Gli ultimi giri sono da cuore il gola. Lupino è stanco e per poco non cade di nuovo. In più da dietro lo pressano, ma lui resiste. Antonio taglia il traguardo e da lì parte la lunga attesa: ci vuole un minuto affinché anche il Lupo taglia il traguardo. E finalmente la tensione lascia spazio alla gioia.

Grazie tante ragazzi. Oggi siete stati meravigliosi. E complimenti anche al CT Thomas Traversini che ha gestito tutto alla perfezione.

Daniele Sinatra

Foto : Messora

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