PARTE IL PRO MOTOCROSS

Tra un paio di ore comincia la stagione outdoor negli USA. C’è molta incertezza per entrambe le classi poichè sulla carta sono molti i piloti che possono puntare alla vittoria del campionato.

In 450 c’è molta attesa per il campione in carica Zach Osborne, fresco di rinnovo del contratto con la Husqvarna. Zach ha perso praticamente gran parte della stagione Supercross per un fastidioso infortunio alla schiena, quindi qualche dubbio sulle condizioni persiste anche adesso. Il pilota Husky è però tosto e di certo onorerà la tabella numero 1.

Tra i suoi avversari più pericolosi va annoverato Tomac. HA vinto tre campionati di fila e lo scorso anno era “appagato” dalla vittoria nel campionato Supercross. Quest’anno si presenta al via fresco di separazione dal team Kawasaki, ma è molto motivato e vuole lasciare un bel ricordo alla squadra. Le sue doti nell’outdoor sono fuori discussione: è velocissimo. Probabilmente sulla carta è il favorito numero 1.

Vuole far bene anche il fresco vincitore del Supercross Cooper Webb: il campionato outdoor 450 è l’unico che manca nella sua ricca bacheca e il pilota Ktm, che lo scorso anno è stato fermato da un infortunio, vuole fare bene, tanto che ha dichiarato che spera di essere convocato per il Nazioni.

In casa Kawasaki non c’è solo Tomac a puntare al bersaglio grosso. Il vicecampione 2020 Adam Cianciarulo è reduce da un infortunio nel Supercross ma si è ripreso e la preparazione è andata molto bene. Lo scorso anno al debutto in 450 ha stupito ed in certi frangenti è stato velocissimo, rendendo dura la vita a Osborne. Deve solo cercare di evitare quegli errori che gli sono costati un bel poco di punti.

Più enigmatica la situazione di Roczen. Il tedesco lo scorso anno ha disertato per scelta il campionato per riprendersi fisicamente dalla stagione Supercross e per la nascita del figlio. Il titolo Sx non è arrivato e Roczen ha deciso di disputare anche la stagione all’aperto. Tuttavia ha dichiarato di non essere ancora al top. L’anno di assenza dalle piste all’aperto pesa e inoltre è dovuto pure ripartire da zero per via della nuova Honda.

Outsider di lusso sono ovviamente i vari Barcia, Musquin, Sexton, Ferrandis, Anderson e, perchè no, anche Anstie. Soprattutto le sorprese potrebbero venire dai giovani Ferrandis e Sexton.

In 250 c’è l’imbarazzo della scelta. Mi piacerebbe molto rivedere in vetta Jeremy Martin, la cui carriera è stata sin qui troppo condizionata dagli infortuni. Si vocifera che risolti i problemi alla spalla rimediati nel Sx abbia subito un nuovo infortunio al polso, ma sono solo voci. In ogni caso sulla carta è forse il più veloce tra i vari contendenti al titolo tra i quali rientrano di diritto i fratelli Lawrence che hanno disputato una grande stagione indooe e hanno talento da vendere. In casa Kawasaki occhi puntati anche sul rientrante Forkner che però deve stare lontano dagli infortuni, vizio in cui ricade troppo spesso.

Tra qualche ora ne sapremo già di più.

Foto Owens

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *