SM ACTION REPORT TURCHIA

Nel GP di Turchia, bella prestazione di gruppo dei piloti SM Action: Michele Cervellin, Simone Furlotti e Maxime Renaux.

Per la seconda volta nella storia del Motocross Mondiale, si torna in Turchia a correre un GP (la prima è stata nel 2009). Ad ospitare questa seconda volta, è una pista modello Supercross creata ad Afyon, cittadina a circa 450 km dalla capitale Istambul. Il gruppo dei piloti SM Action Yamaha, con il rientro di Michele Cervellin, è al completo e a fine giornata si è potuto vedere che se non ci sono problemi, le prestazioni arrivano. Il trio Cervellin – Furlotti – Renaux si è ben comportato ed i risultati sono stati buoni.

Nelle prove libere del sabato mattina Michele Cervellin ottiene il sesto tempo mentre Maxime Renaux e Simone Furlotti sono rispettivamente ottavo e tredicesimo. Quelle cronometrate è sempre Cervellin il migliore ma, rispetto alle libere, perde tre posizioni restando comunque nella Top Ten. Anche Renaux perde qualcosa e da ottavo passa dodicesimo mentre Furlotti mantiene il tredicesimo crono.

Le qualifiche iniziano abbastanza bene con Cervellin che alla partenza scatta nei dieci ma, dopo appena un giro, scivola e si ritrova in fondo al gruppo. Ripartito 19°, Michele cerca di rimontare ma si ferma al 14° posto. Nel frattempo Renaux tiene l’ottava piazza per buona parte della qualifica ma non riesce a fermare il ritorno di Rodriguez che lo passa e lo relega al decimo posto. Furlotti recupera dal 16° al 13° posto dimostrando un buon passo regolare.

In gara uno i tre ragazzi del Team SM Action Yamaha hanno praticamente viaggiato insieme. Dal sesto passaggio, fino al termine della manche, Cervellin – Renaux e Furlotti si sono assestati rispettivamente in nona – decima e undicesima piazza. Soltanto nel finale c’è stato uno scambio di posizioni con Furlotti che riesce a superare Renaux.

Nella seconda frazione si stava assistendo ad una fotocopia della prima manche con Cervellin decimo, Renaux undicesimo e Furlotti dodicesimo. Cervellin mantiene la posizione fino alla bandiera a scacchi mentre Furlotti, probabilmente un po’ stanco, perde un paio di posizioni ma ne recupera una a gara finita per la retrocessione di dieci posizioni inflitta a Renaux per non aver rispettato il regime di bandiere gialle.

A fine giornata Michele Cervellin è ottavo assoluto mentre Simone Furlotti è 12° ad un solo punto dalla Top Ten. Maxime Renaux è 16° ma, come detto in precedenza, paga la retrocessione di gara uno. Con quel piazzamento, avrebbe quasi centrato la Top Ten.

Nella Overall, Cervellin consolida l’ottava piazza e si porta a soli nove punti dal settimo posto. Furlotti è 20° mentre Renaux, che ha fatto soltanto alcune prove (il suo obiettivo era l’Europeo EMX250) è 30°.

Testo e foto Adriano Dondi

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