Ecco un breve resoconto delle prime gare disputate.

In MXGP solito dominio di Herlings che curva primo e si fa rivedere solo dopo la bandiera a scacchi. Ci prova a inizio gara Gajser che rimane dentro i due secondi ma poi the bullet mette il turbo e ciao. Dietro i due di testa sempre Desalle e Febvre  Sfortunato Cairoli : ottimo spunto in partenza ma viene chiuso subito da Gajser e perde lo spunto nella salite successive e viene riassorbito dal gruppo. Poi Anstie gli cade davanti e rimane pure bloccato. Retrocede al 12 posto e risale sino all’ottavo dopo avere perso una vita dietro Coldenhoff che quando della con Cairoli diventa sempre ostico. Lupino con il ginocchio in disordine parte nei dieci e resiste chiudendo dodicesimo. Monticelli parte nella top ten e poi chiude sedicesimo.

In Mx2 solito holeshot per Prado che prova ad allungare ma Jonass non molla e approfittando di un piccolo errore dello spagnolo lo passa e va a vincere. Dietro duellano Olsen e Covington con il danese che la spunta. Bernardini ottimo decimo è il migliore degli italiani. Furlotti e Lesiardo partono indietro ma rimontano qualche posizione e chiudono a punti.

Gara 2 della Mx2 è molto più movimentata. Scatta primo il solito Prado che viene attaccato subito da Jonass che però cade quasi subito e retrocede di qualche posizione. Olsen e Covington si toccano pure e l’americano riparte ultimo. Ottima la partenza di Furlotti, addirittura sesto. A metà gara viene bene su Lawrence che prova a mettere pressione su Prado. Jonass seppur con qualche danno alla moto supera Watson e sale al terzo posto. Il podio si chiude così con Prado che vince e allunga di 2 punti su Jonass. Adesso il distacco tra i due sale a trenta punti. Migliore degli italiani Bernardini quindicesimo, seguito da Furlotti e Lesiardo che ha recuperato qualche posizione dopo essere partito tra gli ultimi.

In MXGP è Cairoli a curvave per primo ma Herlings dopo due curve approfitta di una sbavatura di Antonio e passa al comando. Cairoli tiene il ritmo per metà gara. Poi Herlings allunga e vince. Gajser terzo, Desalle quarto e poi Febvre che rimonta qualche posizione. Lupino chiude dodicesimo  mentre Monticelli quattordicesimo. Herlings porta a 73 i punti di vantaggio in campionato.

 

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