Brock Tickle, tramite il suo profilo social, rilascia un aggiornamento sulla vicenda doping in cui è coinvolto.

In particolare il pilota riferisce che la FIM gli ha comunicato che anche il test eseguito sul campione B avrebbe confermato la presenza di Methylhexan-2-Amine, senza però fornire alcuna prova a sostegno. Inoltre, la FIM, lo ha informato che il sig. Sashidharan è stato nominato come giudice unico per esaminare la controversia prima della Corte Disciplinare Internazionale. Si tratta della stessa persona che si è occupata in passato del caso doping di Stewart.

Nel comunicato Tickle si dice pronto a difendersi e ribadisce la sua innocenza, non avendo mai assunto alcun tipo di sostanza dopante, tanto meno quella rinvenuta nel suo sangue.

UPDATE:

A seguito della notizia che il test sul campione b combacia con il  risultato del primo campione prelevato durante il Supercross di San Diego, KTM ha preso la dolorosa decisione di rescindere immediatamente il  contratto con Tickle.

“Abbiamo avuto un buon rapporto con Broc negli ultimi sei mesi ed è un ragazzo con cui è bello lavorare”, ha dichiarato Roger DeCoster. “Tuttavia, la politica aziendale di KTM non offre molto spazio se non risolvere il contratto. Auguriamo a Broc il meglio per il suo futuro. “