LUPINO ARGENTINA REPORT

Ottimo debutto per Alessandro Lupino nel primo round del Campionato Mondiale Motocross FIM 2019. Il Gran Premio della Patagonia-Argentina è stato ospitato dal tracciato di Neuquen che è considerato uno dei più belli e spettacolari dell’intera stagione.

Nonostante sia arrivato alla prima gara a corto di allenamento per la gran botta al piede rimediata nell’ultimo round degli Internazionali d’Italia a Mantova, Alessandro ha messo in mostra una buona velocità che fa ben sperare per i prossimi appuntamenti iridati. Settimo nelle prove libere, il viterbese ha ottenuto il nono posto nella sessione cronometrata. In qualifica ha sfruttato a pieno l’ottimo motore della sua Kawasaki scattando terzo in partenza. Durante la manche il mancato allenamento si è fatto sentire ma è comunque riuscito a terminare in dodicesima posizione e primo degli italiani in gara. In gara uno Alessandro è partito ancora bene, nono, e dopo aver mantenuto per circa metà gara l’ottavo posto, nel finale ha perso qualche posizione chiudendo in dodicesima posizione. Anche nella seconda manche Alessandro è stato veloce e molto attento a non commettere errori riuscendo a tagliare il traguardo in tredicesima posizione. Lupino ha guadagnato ben 17 punti in Argentina ed occupa la quattordicesima posizione nella classifica di campionato.

Tra due settimane Alessandro sarà impegnato a Cingoli nella prima prova del Campionato Italiano Elite dove andrà alla caccia del quinto titolo consecutivo della sua carriera.

Alessandro Lupino: “Sono molto contento di come è andata questa gara. Sono arrivato in Argentina con una sola settimana di allenamento in moto dopo l’infortunio di Mantova e non mi aspettavo di essere subito così veloce e competitivo. Sabato ho fatto segnare buoni tempi in prova. Il mio passo gara è migliorato rispetto allo scorso anno e mi sono avvicinato ulteriormente al gruppo dei primi. Viste le condizioni della mia caviglia non mi aspettavo di finire le due manche in dodicesima e tredicesima posizione. In questo momento ho chiaro le cose su cui dobbiamo lavorare per migliorare ancora i miei risultati. La mia moto è perfettamente a punto ed il gap con quelle ufficiali si è assottigliato molto. Rispetto all’anno scorso i miei risultati sono stati buoni ed ho ridotto il mio ritardo dai primi a fine gara.”

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