Nicolas Aubin, con una gara magistrale, conquista il terzo gradino del podio. Davide Guarneri conclude il GP in undicesima posizione.

 

Dopo un lungo digiuno, il Team torna a respirare l’aria del podio iridato. È stato Nicolas Aubin a meritare l’ascesa sull’ambito palcoscenico, dopo aver disputato una gara caratterizzata da tanta grinta e determinazione. Nella prima anche Nicolas è riuscito a prendere la testa del gruppo ed a fare da lepre per nove dei venti giri percorsi. Dovutosi arrendere a Searle, il francese lo ha seguito come un ombra fino ad insidiare di nuovo la posizione di testa ma, a quattro passaggi dal termine, dopo aver provato ad attaccare per la vittoria, ha preferito accontentarsi della seconda posizione. Nella seconda manche il suo scatto alla partenza non è stato redditizio come al primo via, ma è comunque riuscito a transitare, al termine del  primo giro, in ottava posizione. Nicolas si è subito impegnato in una rimonta verso il vertice della gara essendo consapevole della sua velocità in pista ma, quando si apprestava ad attaccare Simpson e Frossard per risalire al terzo posto, è stato vittima di crampi alle gambe. Il susseguirsi dei salti e le condizioni del tracciato diventate veramente proibitive, hanno causato l’affaticamento degli arti inferiori di Aubin che si è cosi visto costretto ad abbassare il ritmo di gara. Al termine della manche ha concluso al quinto posto, cosa che gli ha comunque permesso di salire sul podio di giornata, occupandone il terzo gradino.

Gara in difesa invece, per Davide Guarneri. Condizionato dall’infortunio al ginocchio destro, Davide ha gareggiato ovviamente in condizioni non ottimali soprattutto per poter lottare ad armi pari con i piloti più veloci del campionato. Nella prima manche è stato autore di una ottima prestazione e, dopo aver a lungo occupato la sesta posizione, ha concluso all’ottavo posto. In gara 2, l’avvio non ottimale (tredicesimo al primo passaggio) lo ha costretto a forzare il ritmo per recuperare posizioni. Durante il recupero, Davide ha appoggiato a terra il piede destro in maniera violenta ed il ginocchio ha subito una ulteriore distorsione costringendolo a rallentare il ritmo di gara fino a concludere la manche quindicesimo.

 

Nicolas Aubin:

Sono veramente contento di essere salito sul podio. Soprattutto sono felice di come mi sono espresso durante la prima manche. Ho capito che posso lottare ad armi pari con tutti gli avversari e che la condizione fisica sta lentamente tornado quella migliore. Nella seconda manche ho sofferto per dei forti dolori alle gambe causati dalla contrazione dei muscoli che probabilmente si sono affaticati tantissimo durante il corso di gara 1 e mi sono dovuto accontentare della quinta posizione. Il risultato di oggi è stato sicuramente un buon carburante per il prosieguo della stagione e spero proprio di poter continuare a dare delle grandi soddisfazioni al mio team fino al termine della stagione.

 

Davide Guarneri:

La prima manche non è andata poi cosi male. Sono riuscito a tenere bene il ritmo fino a 10 minuti dal termine ma poi sono calato fisicamente ed ho perso due posizioni. Al secondo via non sono scattato bene e mi sono ritrovato in mezzo al gruppo. Nel tentativo di recupero il ginocchio si è di nuovo “girato” ed ha iniziato a farmi veramente male costringendomi ad alzare notevolmente il ritmo di gara ed a perdere posizioni. Dopo un mese di stop dovuto all’infortunio pensavo di aver mantenuto una condizione fisica discreta ed invece mi ritrovo a dovermi allenare ancora duramente per recuperare il prima possibile uno stato di forma ottimale. Il ritmo dei piloti di vertice è altissimo e se voglio rimanere nel lotto dei migliori dovrò lavorare tanto anche in questo periodo. Particolare attenzione dovrò metterla nella fase di partenza. Non riesco a capire il perché ma al via non sono mai tra i primi. Devo per forza migliorare!”