Avevamo dato la notizia qualche mese fa (v. Link in basso) circa l’inserimento di Chad Reed nella Ama Hall of Fame. I numeri parlano chiaro e Reed è una leggenda nel motocross.

Ieri sera si è tenuta la cerimonia e Chad emozionato ha raccontato la sua storia.

Alcuni passaggi del suo discorso

Il mio obiettivo fin da quando avevo 11 o 12 anni era venire in America e, per quanto folle possa sembrare, non ho mai immaginato che la vita potesse svolgersi in un altro modo. Certo, ci sono stati degli ostacoli lungo il cammino, ma ho sempre desiderato venire in America e gareggiare. L’ho fatto nel 1999, avevo 16 anni a San Diego. Ricordo di essere stato sulla linea di partenza della Qualcomm e osservavo il grande televisore in fondo al rettilineo di partenza. Mentre inquadravano i piloti, mi sono visto in TV e ho pensato: ‘Ecco cosa voglio fare, voglio essere quello che vince queste gare come ha fatto Jeremy McGrath. Volevo andarmene dall’Australia e conquistare il mondo, volevo di più, sono andato in Europa, sono riuscito ad avere successo e a salire molte volte sul podio e alla fine, un ragazzo di nome Bob Moore, mi ha chiesto se volevo correre in America, ho detto di sì, voleva che guidassi una 125, ho detto che non volevo guidare una 125 ma che sarei venuto comunque! 

Anni fa ho pubblicato la storia di Reed su un mensile di motocross…quasi quasi un giorno la ripubblico qui!

Foto Pietro Ambrosioni e Daniele Sinatra