LIMITI DI ETA’ 2019: YOUTHSTREAM RISPONDE ALLE NOSTRE DOMANDE

Dopo le nostre riflessioni sul cambio dei regolamenti per il 2019 https://www.mxtribe.com/2018/2018/10/16/nuovi-regolamenti-emx250/ abbiamo intervistato Samanta Gelli, responsabile dell’ufficio stampa Youthstream, riguardo ai nuovi e controversi limiti di età che entreranno in vigore a partire dalla prossima stagione.

MXT: Con il nuovo regolamento che impone il limite di età anche nell’Europeo 250 molti piloti con contratti già firmati rischiano di non potere disputare gare al di fuori dell’ambito nazionale. Perché questo cambio è stato deciso solo a fine stagione?

S.G: “Il campionato Europeo è stato creato per permettere ai giovani di prepararsi in ottime condizioni e poter crescere per accedere al mondiale MX2, non per piloti che scendono dalle classe maggiori anche perchè in questo modo potrebbero levare spazio a giovani promettenti e negli ultimi anni infatti abbiamo notato che questo poteva succedere”.

MXT: La nuova classe 2T senza limite di età sembra quasi una sorta di rifugio per i piloti tagliati fuori dai nuovi regolamenti, l’intenzione del promoter è quella di potere schierare da subito nella nuova classe piloti provenienti dalla classe EMX250 e MX2?

S.G: “I piloti MX2 che saranno fuori età ma che hanno le qualità per correre il mondiale MXGP, verranno supportati per poter correre in MXGP, i piloti che non hanno il livello per il mondiale possono correre nella nuova classe EMX 2T dal 2019 che adesso è una novità ma che da parte di Youthstream avrà la massima attenzione”.

MXT: Perché mantenere il limite di età per la MX2 anche nel Mondiale? Molti piloti che hanno raggiunto il limite di età non sono in condizione di fare il salto in MXGP perché le moto scarseggiano e poi ci sono casi come quello dell’italiano Furlotti, a cui dopo un solo anno di partecipazione al Mondiale e con le regole attuali, viene preclusa la possibilità di continuare a disputare il Mondiale MX2 .

S.G: “L’altissimo livello raggiunto dell’MX2 e MXGP è dovuto a 3 fattori chiave:
A) Il limite di età nel MX2 che obbliga i piloti bravi come Herlings, Febvre, Gajser, Anstie, Coldenhoff, Seewer, Lieber….. a salire nell’MXGP e aumentarne sensibilmente il valore.

B) Campionati europei che si corrono sulle stesse piste del Mondiale permettendo ai giovani di correre su piste molto tecniche, e nelle stesse condizione dei Gran Premi.

C) La diversità e la tecnicità dei nostri circuiti che fanno si che i nostri piloti siano i più completi e veloci al mondo.

Francamente i risultati degli ultimi anni dimostrano che il nostro sistema di piramide con limite d’età funziona perfettamente e in accordo con la FIM e la FIM Europa intendiamo implementarlo.

Questa la posizione del promoter del mondiale sul cambio dei regolanenti.

Ringraziamo Samanta per la sua disponibilità e cortesia.

A voi i commenti.

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