MXON: IN ATTESA DELLE GARE QUALCHE SPUNTO.

Mancano poche ore al via della prima manche e, vedendo cosa è successo ieri, cosa dobbiamo aspettarci?

La classifica delle qualifiche è cortissima. Basti pensare al solo punto di vantaggio dell’Olanda su Italia Francia e Germania che seguono tutte a pari merito. Cosa significa questo? Sostanzialmente significa equilibrio. Non c’è una squadra che possa essere considerata una spanna sopra.

Gli olandesi erano tra i favoriti alla vigilia e in effetti ieri sono arrivati primi. Herlings è stato mostruoso recuperando da ultimo, con sosta ai box, a terzo. Coldenhoff un sorpresa. Vlaanderen così così, forse l’anello debole della squadra.

I francesi hanno un Paulin consistente, un Ferrandis decisamente in palla e un Tixier che, sebbene sia una spanna sotto i due compagni, ha fatto il suo lavoro.

La Germania invece ha stupito. Roczen è una sicurezza, ma le sorprese sono state Jacobi terzo in Mx2 e Nagl che, sebbene abbia commesso un errore, è risalito bene e non dobbiamo dimenticare che viene da due mesi di stop.

Gli americani, strafavoriti alla vigilia, hanno pagato una giornata davvero sfortunata. Tomac si è ritirato, anche se non ha impressionato. Plessinger era primo, ma ha sbagliato. Bene invece Barcia che si è mostrato il più solido tra i tre yankees. Occhio a tagliarli fuori. Giocano in casa e non bisogna sottovalutarli. Di certo non sono dei marziani come forse qualcuno di aspettava alla vigilia.

Poi ci sono i nostri. Sottovalutati da tutti (ci fosse un sito specializzato fuori dai nostri confini che si sia un poco interessato della squadra azzurra) ieri hanno stupito e dimostrato di potersela giocare. Cairoli ha fatto il suo, vincendo e non stupisce. Ha stupito Cervellin che si è tenuto dietro Prado. Lupino ha lottato, ma è una garanzia. Ora tutti ci devono tenere d’occhio. I nostri se non sbagliano nulla possono aspirare a qualcosa di importante. Forza ragazzi.

Non si è capito granché del Belgio, ma il ritiro di Desalle e la caduta di Geerts hanno pesato molto.

Spiace per il Puerto Rico. Sipes l’unico in attività non ha brillato. Whindam ha fatto quello che poteva, come Pastrana … Ci vorrebbe la vittoria della finale b per accedere alla gara. La vedo dura, ma si certo la loro operazione simpatia ha raggiunto lo scopo.

Foto www.mxgp.com

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