Tutto come previsto. I nomi dei vincitori nell’inferno di Lommel sono quelli più accreditati alla vigilia: Herlings e Prado.
Nella Mx2 le gare sono state decisamente più interessanti con delle belle battaglie. Prado ha dominato entrambe le manches partendo sempre in testa. Nella prima gara Jonass e Covington si sono dati battaglia per il secondo posto fino a quando il lettone non ha avuto la meglio. Poi cercando di andare prendere Prado e incappato in una caduta che lo ha fatto retrocedere di alcune posizioni. Alla fine chiude quarto mentre il podio viene completato dal suo Husqvarna Covington e Olsen nell’ordine. Bene Cervellin, nono al traguardo ritirato Lesiardo mentre era sedicesimo. Stessa sorte per Furlotti caduto subito e Bertuzzi.
Gara 2 vede Prado sempre in testa con Jonass partito malissimo a metà gruppo. Neanche il tempo di imbastire una rimonta degna di questo nome che è vittima di un nuovo tuffo nella sabbia di Lommel. Alle spalle di Prado si piazza il solito Covington che però nulla può contro lo spagnolo che allunga. Dalle retrovie risale Jonass mentre dietro Covington si mette in luce Geerts che gira con un passo velocissimo. Covington allo scadere sbaglia e Geerts passa secondo. Finisce così con Jonass che risale fino al sesto posto. Migliore degli italiani Lesiardo, ritirati tutti gli altri.
La MXGP è stata soporifera. Tutta colpa di Herlings che ha ucciso la gara. Nessuno è riuscito a impensierire l’olandese che ha fatto quello che ha voluto, concedendosi pure il lusso di cadere alla fine di gara 2,quando ormai Cairoli era troppo lontano per approfittarne. Tony dal canto suo ha fatto quello che doveva fare: non sbagliare e non concedere nulla di più all’olandese. Con due secondi posti cede solo 6 punti, ma adesso il distacco in classifica torna ad essere pesante. Pochi i sussulti dicevamo : in gara 1 forse è stata la caduta di De Dycker, doppiato, davanti Febvre a dare una scarica di adrenalina. Ed ho detto tutto. Bene Febvre che approfitta dei troppi tuffi di Gajser sulla sabbia per vivacizzare la lotta per il terzo posto sulla sabbia. Ottimo Anstie che con 2 quarti posti conclude terzo assoluto. Coldenhoff finisce a podio in gara 2. Bella la gara di Seewer con due manche solide. Desalle annaspa e Paulin affonda assieme agli italiani. Nessun punto per i nostri Lupino e Monticelli.
